In legge di bilancio, una decontribuzione triennale per neoassunti
Il governo è pronto a rafforzare gli incentivi per favorire le nuove assunzioni a tempo indeterminato.
Il governo è pronto a rafforzare gli incentivi per favorire le nuove assunzioni a tempo indeterminato.
In quest’ ultimo contributo dedicato alla nuova detrazione “bonus facciate” verranno analizzati gli adempimenti previsti per beneficiare del bonus, distinguendo quelli previsti per i soggetti non titolari di reddito d’impresa da quelli individuati per i contribuenti titolari di reddito d’impresa.
La Legge di Bilancio 2020 oltre a prorogare anche per l’anno 2020 le detrazioni previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, per il bonus mobili e per gli interventi di riqualificazione energetica ha introdotto il nuovo “Bonus facciate”, una detrazione fiscale per gli interventi di recupero e di restauro delle facciate degli edifici.
Nella risposta n. 191 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate torna ad affrontare problematiche legate alla disciplina del bonus facciate, sollecitata in tal senso dall’interpello presentato da un geometra amministratore di condominio.
Non c’è silenzio assenso per la videosorveglianza in azienda. Non è configurabile l’ assenso implicito nel procedimento di autorizzazione amministrativa all’installazione e utilizzo di impianti audiovisivi dai quali possa derivare la possibilità di controllo a distanza dei lavoratori.
L’articolo 186 D.L. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio), nell’ambito del capo II dedicato alle misure per l’editoria, ha ulteriormente potenziato il credito d’imposta per investimenti pubblicitari (c.d. bonus pubblicità), sostituendo integralmente il comma 1-ter dell’articolo 57-bis D.L. 50/2017 e ss.mm.ii.
In materia di agevolazioni fiscali l’articolo 1, comma 1039 della legge di Bilancio 2019 ha introdotto di una nuova detrazione per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica per i veicoli alimentati a energia elettrica.
I Il Decreto “Liquidità”, nella versione finale, modificato in sede di conversione in legge, prevede a favore di imprese ed enti operanti nei settori alberghiero e termale, che non adottano i principi contabili internazionali, la possibilità di effettuare la rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni risultanti dal bilancio dell’esercizio in corso al 31 dicembre […]
Puntuale come ogni anno, al tema delle scadenze fiscali, si accompagna il dramma della proroga.
La riforma fiscale «non è più rinviabile». E deve ridurre «le aliquote sui redditi dei dipendenti e anche dei pensionati che, pur essendo fuori dal circuito produttivo, frequentemente sostengono le generazioni più giovani».