Conversione in legge Decreto Agosto
• Con un emendamento presentato in sede di conversione in legge del D.L. 104/2020 sono stati parzialmente riaperti i termini per presentare domanda all’Agenzia delle Entrate per accedere al contributo a fondo perduto nei comuni colpiti da calamità e stati d’emergenza in atto alla data della dichiarazione dell’emergenza Covid-19, classificati montani, a favore delle partite Iva.
• Con un altro emendamento è introdotta la definizione dell’ingresso unico per le unità autonome ai fini della fruizione della detrazione maggiorata del 110%, nonché il quorum assembleare del condominio per deliberare sulla cessione del credito o sullo sconto in fattura.
• Un altro emendamento prevede la proroga al 30.10.2020 dei versamenti d’imposta per i contribuenti soggetti agli Isa, che abbiano subito un calo del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% nel primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.
• In tema di affitti brevi, è previsto il divieto di accesso alla cedolare secca, dal 2021, per chi destina più di 3 appartamenti all’attività, in quanto si presume che la stessa sia svolta in forma di impresa, con tutti i relativi obblighi sia fiscali che previdenziali.
• Un altro emendamento aumenta dal 30% al 50% il credito d’imposta a favore delle strutture turistico ricettive, con la possibilità di fruizione fino al 31.12.2020.
• È introdotta inoltre la possibilità di sospendere l’imputazione a conto economico degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali per il 2020, mantenendo il loro valore di iscrizione riportato dall’ultimo bilancio approvato, con motivazione da indicare nella nota integrativa. La disposizione non dovrebbe avere ripercussioni sulla deducibilità fiscale di tali componenti.
• È stata presentata anche la proroga dal 30.04 al 15.10.2020 della sospensione del pagamento della Tosap per gli ambulanti e fino al 31.12.2020 per gli esercizi commerciali, come bar e ristoranti.
• Fino al 31.12.2020 l’aliquota dell’imposta di registro per gli atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di terreni agricoli è ridotta all’1% per i terreni agricoli adibiti all’imboschimento.
• Altro emendamento dispone l’applicabilità dell’esenzione della seconda rata Imu per le pertinenze di immobili rientranti nella categoria catastale D/2 anche sulla prima rata.
• È previsto un bonus del 60% della spesa sostenuta, fino a 3.500 euro, per i soggetti che montano sistemi di riqualificazione elettrica sulla propria autovettura.
• Modificando la misura contenuta nel D.L. 111/2020, è prevista la possibilità per il genitore di fare ricorso allo smart working non solo se il figlio minore di 14 anni è in quarantena per contagio a scuola, ma anche se il contagio è avvenuto in palestra, piscina, al corso di musica o inglese. Inoltre, solo nel caso di contagio scolastico, se non è possibile il lavoro agile, il genitore può fruire di un congedo retribuito al 50%.
• Un altro emendamento estende le agevolazioni fiscali sui terreni, tra cui l’esenzione Imu, per i pensionati iscritti nella previdenza agricola, in quanto assimilati ai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, se continuano a svolgere la loro attività. Hanno diritto alle agevolazioni Imu anche i soci delle società di persone che svolgono l’attività agricola, purchè abbiano la qualifica di coltivatori diretti o imprenditori agricoli a titolo principale, nonché i familiari coadiuvanti del coltivatore diretto appartenenti allo stesso nucleo familiare.
• Per i finanziamenti ricevuti dalle imprese per attività di ricerca è previsto un nuovo piano d’ammortamento decennale sia per le imprese morose sia per quelle in bonis. Le prime sono ammesse all’agevolazione a condizione che non abbiano distribuito utili di esercizio dall’anno in cui si è verificata la prima morosità.
• È introdotta anche l’esenzione dal versamento del diritto annuale alla Camera di commercio, dal pagamento di marche, bolli e tasse di concessione governativa per le nuove imprese under 30.
• Le garanzie di Stato sul credito sono estese alle imprese in difficoltà, a condizione che alla data di presentazione della domanda le esposizioni non siano classificabili come deteriorate e non presentino importi in arretrato.
• È previsto un nuovo fondo per il 2020 per la concessione di contributi a fondo perduto a favore di soggetti esercenti attività d’impresa, lavoro autonomo, reddito agrario nonché titolari di partita Iva che non hanno presentato la domanda di contributo di cui all’art. 25 D.L. 34/2020.
• La rivalutazione dei beni d’impresa è estesa anche alle imprese che hanno l’esercizio non coincidente con l’anno solare nel bilancio relativo all’esercizio in corso al 31.12.2019 se i beni di impresa risultino dal bilancio dell’esercizio precedente.
( Articoli pubblicati su Italia Oggi 6.10.2020 pp. 29-34 – Il Sole 24Ore 6.10.2020 p. 5 )