Accesso al fondo Gasparrini per sospensione mutuo “prima casa” anche per ditte individuali e artigiani
L’art. 54 del DL 17.3.2020 n. 18 (c.d. “Cura Italia”) ha disposto l’ammissione dei lavoratori autonomi e dei liberi professionisti ai benefici del Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa (c.d. “Fondo Gasparrini”), per il periodo 17.3.2020 – 17.12.2020 (9 mesi dalla data di entrata in vigore del DL 18/2020).
Tale Fondo prevede la possibilità, per i titolari di un mutuo contratto per l’acquisto della prima casa, di beneficiare della sospensione del pagamento delle rate al verificarsi di situazioni di temporanea difficoltà. Le disposizioni attuative per l’accesso al “fondo Gasparrini” sono state adottate con il decreto 25.3.2020 del MEF pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 82 del 28.3.2020.
Successivamente all’adozione di questo decreto attuativo, è intervenuto l’art. 12 del DL 8.4.2020 n. 23 (c.d. decreto liquidità) disponendo che, ai fini dell’accesso al “Fondo Gasparrini”, per “lavoratori autonomi” si intendono i soggetti di cui all’art. 28 co. 1 del DL 18/2020, ovvero i “lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della Gestione separata”, in tal modo estendendo l’accesso al Fondo alle ditte individuali e agli artigiani.
Sempre l’art. 12 del DL 8.4.2020 n. 23 (c.d. D.L. liquidità) ha previsto che, per un periodo di 9 mesi dal 9.4.2020 (data di entrata in vigore del citato decreto), in deroga alla disciplina vigente, l’accesso ai benefici del “Fondo Gasparrini” è ammesso anche nell’ipotesi di mutui in ammortamento da meno di un anno. Nulla è stato modificato per quanto attiene gli altri requisiti di accesso alla moratoria (per lavoratori dipendenti e autonomi) e con riferimento alle modalità di presentazione della domanda di sospensione, la quale deve essere presentata alla banca presso la quale è in corso il pagamento delle rate del mutuo, utilizzando la modulistica (aggiornata e semplificata rispetto al precedente modello) che è stata resa disponibile in data 30.3.2020, nell’apposita sezione del sito Internet del
Dipartimento del Tesoro (www.dt.tesoro.it) o della CONSAP (www.consap.it) e dell’ABI (www.abi.it).
( Articolo di Alessandro Borghese e Mauro Muraca pubblicato su “La lente sul Fisco”)