Credito di imposta Piano Nazionale Transizione 4.0
L’agevolazione per i beni interconnessi
La legge di Bilancio 2021 ha confermato e potenziato il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi e beni immateriali funzionali alla trasformazione tecnologica secondo il modello Industria 4.0.
La misura è finalizzata a supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato e consente di ottenere sino al 40% in credito di imposta.
Cos’è il credito di imposta?
Il Credito d’Imposta è un beneficio fiscale, utilizzabile esclusivamente come credito per la compensazione delle spese tributarie sostenute tramite F24, quali a titolo di esempio IVA, IMU, contributi previdenziali.
Chi può beneficiarne?
Tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.
Soggetti esclusi : Sono escluse le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale, altra procedura concorsuale. Sono inoltre escluse le imprese destinatarie di sanzioni interdittive.
Beni agevolabili
Sono agevolabili tutti i beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati (allegato A, legge 11 dicembre 2016, n. 232 ) .
- Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti
- Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità
- Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0
Sono inoltre agevolabili gli investimenti in beni strumentali immateriali funzionali ai processi di trasformazione 4.0 (allegato B, legge 11 dicembre 2016, n. 232, come integrato dall’articolo 1, comma 32, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 – ex Iper ammortamento) .
- Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0
Sono esclusi gli autoveicoli e tutti ibeni con coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%.
Intensità dell’agevolazione
L’intensità dell’agevolazione è variabile in funzione dell’anno in cui i beni sono interconnessi (2021-2022).
Tipo bene | Dimensione investimento | Aliquota | Tempo compensazione |
Beni materiali Allegato A | fino a 2,5 mln € | 20% | 3 anni dall’anno di interconnessione |
da 2,5 a 10 mln € | 10% | ||
da 10 a 20 mln € | 5% | ||
Beni immateriali Allegato B | Fino a 1 mln € | 20% | 3 anni dall’anno di interconnessione |
Periodo di riferimento
Progetti realizzati tra il 16 novembre 2020 ed il 31 dicembre 2025.
Cumulo con altre agevolazioni
Il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi funzionali alla trasformazione tecnologica 4.0 può essere cumulato con altre misure agevolative fino alla concorrenza del valore di acquisto.
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L’Agenzia delle Entrate conferma, il cumulo tra il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi funzionali alla trasformazione tecnologica secondo il modello Industria 4.0 e il credito d’imposta per investimenti in beni da destinare a strutture produttive nel Mezzogiorno (Bonus SUD)