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Studio Ramuglia in breve

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  • Sismabonus
  • Credito d’imposta adeguamento ambienti di lavoro
  • Bonus sanificazione
  • Bonus sanificazione
  • Bonus investimenti Mezzogiorno
  • Bonus facciate
  • Superbonus a un solo proprietario
  • Sospensione degli ammortamenti nei bilanci 2020
  • Spid e PagoPa dal 28.02.2021
  • Click-day per il bonus bici e monopattini
  • Bonus per Pc e tablet

Sismabonus

Con riferimento alla detrazione per le unità immobiliari vendute da imprese di costruzione e ristrutturazione immobiliare che abbiano realizzato interventi relativi all’adozione di misure antisismiche, la ricostruzione dell’edificio può determinare anche un aumento volumetrico rispetto a quello preesistente, sempre che le norme urbanistiche in vigore permettano tale variazione, non rilevando, ad esempio, la circostanza che il fabbricato ricostruito contenga un numero maggiore di unità immobiliari rispetto al preesistente.

Credito d’imposta adeguamento ambienti di lavoro

Le spese sostenute nel corso del 2020 per l’acquisto e l’installazione di un ulteriore ascensore non rientrano tra quelle spese per cui è possibile fruire del credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro, di cui all’articolo 120 del decreto Rilancio. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n. 361 del 16 settembre 2020, con cui ha specificato che gli interventi agevolabili sono quelli necessari al rispetto delle prescrizioni sanitarie e delle misure finalizzate al contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2.

Bonus sanificazione

Le spese sostenute per la consulenza in materia di prevenzione e salute sui luoghi di lavoro, per la progettazione degli ambienti di lavoro, l’addestramento e la stesura di protocolli di sicurezza non devono essere considerate ai fini della fruizione del credito d’imposta per la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 363 del 16 settembre 2020. Il credito riguarda le spese per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati e per l’acquisto di dispositivi di protezione

Bonus affitto negozi

In tema di bonus affitto negozi, il particolare inquadramento immobiliare non è di per sé dirimente ai fini agevolativi, visto che ciò che rileva è la destinazione del bene immobile, nel presupposto che il bene condotto in locazione sia destinato allo svolgimento effettivo di una delle attività richiamate dalla normativa. Non rileva la circostanza che il bene non sia “accatastato” in quanto non accatastabile, poiché, ad esempio, si tratta di un immobile extraterritoriale.

Bonus investimenti Mezzogiorno

l cumulo del credito di imposta per investimenti nel Mezzogiorno e del credito di imposta per investimenti in beni strumentali è ammissibile, a condizione che tale cumulo non porti al superamento del costo sostenuto per l’investimento. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 360 del 16 settembre 2020. Il credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno è infatti cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, sempre che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive, non porti al superamento del costo sostenuto.

Bonus facciate

Devono considerarsi escluse dal bonus facciate le spese sostenute per interventi sulle “strutture opache orizzontali o inclinate” dell’involucro edilizio quali, ad esempio, coperture (lastrici solari, tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso l’esterno nonché per la sostituzione di vetrate, infissi, grate, portoni e cancelli (non rientranti nella nozione di strutture “opache”).

Superbonus a un solo proprietario

Con la risoluzione n, 60/E/2020 l’Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di indicazioni sulla corretta applicazione della detrazione maggiorata del 110%. In particolare, ha precisato che il limite di spesa per i lavori su parti comuni, previsto in base al numero di unità che compongono l’edificio, può essere attribuito anche a un solo proprietario, che potrebbe accollarsi tutti i lavori per fruire dell’agevolazione massima, a prescindere sia dal limite previsto per ogni appartamento sia dalle quote millesimali possedute.

Sospensione degli ammortamenti nei bilanci 2020

Il Decreto Agosto ha previsto la possibilità di sospendere gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali nei bilanci 2020, in deroga alle disposizioni del Codice Civile per le imprese che redigono il bilancio in base alle norme civilistiche.

Le quote di ammortamento non contabilizzate saranno imputate nel conto economico relativo all’esercizio successivo e con lo stesso criterio saranno differite le quote successive, così che la contabilizzazione riprenda dall’esercizio 2021, allungandosi di un anno il piano di ammortamento. Allo stesso tempo, dovranno essere destinate a una riserva indisponibile utili di ammontare corrispondente alla quota di ammortamento non effettuata.

Inoltre, il D.L. 104/2020 ha previsto la possibilità di rivalutare i beni d’impresa, materiali e immateriali, nei bilanci 2020, mediante il versamento dell’imposta sostitutiva al 3%. Tale possibilità comporterà la costituzione di una riserva di rivalutazione che potrà essere utilizzata a copertura delle perdite, ma vi saranno maggiori ammortamenti futuri, ossia maggiori costi che incideranno sui conti economici degli esercizi successivi.

Spid e PagoPa dal 28.02.2021

Dal 28.02.2021 l’identità digitale Spid (Sistema pubblico di identità digitale) insieme alla carta d’identità elettronica, diventerà la sola credenziale per accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione centrale e locale, ferma restando l’utilizzabilità delle altre credenziali fino alla data di naturale scadenza e comunque non oltre il 30.09.2021. Inoltre, da fine febbraio scatterà per tutte le amministrazioni l’obbligo di adesione al sistema PagoPA che consente ai cittadini il pagamento dei servizi in modalità digitale.

Click-day per il bonus bici e monopattini

Il ministero dell’Ambiente ha previsto che le richieste per l’incentivo fino a 500 euro per chi ha acquistato biciclette, anche a pedalata assistita, e monopattini potranno essere presentate dal 3.11.2020 sulla base dell’ordine di inserimento delle fatture sulla piattaforma approntata appositamente, e non sulla base della data delle fatture.

Bonus per Pc e tablet

È online la piattaforma informatica per l’accreditamento degli operatori di telecomunicazioni che dovranno erogare il bonus da 500 euro utilizzato per l’acquisto di personal computer, tablet e rete Internet. È online la piattaforma informatica per l’accreditamento degli operatori di telecomunicazioni che dovranno erogare il bonus da 500 euro utilizzato per l’acquisto di personal computer, tablet e rete Internet.

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