Notizie Flash
- Varata la Legge di Bilancio 2020
- Convertito anche il Decreto Fiscale “collegato”
- Corrispettivi giornalieri: avvio graduale
- Crediti d’imposta in compensazione: chiarimenti
- Nuove spese sanitarie nella precompilata
- Tasse scolastiche: codici tributo
- Bonus TV: codice tributo
- Canone RAI: over 75 esenti fino a 8.000 euro
- Assegni familiari e quote pensione 2020
Varata la Legge di Bilancio 2020
Si è concluso l’iter parlamentare della legge di Bilancio 2020, con il voto di fiducia sul maxiemendamento. Rispetto al disegno di legge originario, sono intervenute alcune importanti modifiche, tra cui, la ridefinizione e lo spostamento della data di entrata in vigore sia della plastic tax che della sugar tax e la riscrittura della norma sulle auto aziendali.
Ecco il quadro di sintesi delle principali norme fiscali:
– unificazione dell’IMU e della TASI, – niente aumenti dell’IVA per il 2020
– fringe benefit sulle auto aziendali rimodulati in base alle emissioni nocive dei veicoli – riscrittura della tassazione forfetaria per i soggetti di piccole dimensioni,
– introduzione del bonus facciate al 90% e conferma degli altri bonus sulle ristrutturazioni e sul risparmio energetico
– nuova web tax dal 2020.
– plastic tax e sugar tax confermate, anche se con qualche modifica e con una entrata in vigore posticipata rispetto al 1° gennaio.
Le novità in materia di lavoro e pensioni riguardano, invece, principalmente:
– la riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti,
– le agevolazioni contributive per i datori di lavoro che assumono apprendisti e giovani under 35
– le misure di sostegno alle famiglie
– la proroga di un anno del bonus bebè e il rafforzamento del bonus nido
– aumentano i giorni di congedo obbligatorio per i padri
– norme sulla rivalutazione delle pensioni nonché su APE sociale e opzione donna.
Convertito anche il Decreto Fiscale “collegato”
Il Decreto fiscale collegato alla manovra 2020 (D.L. 26 ottobre 2019, n. 124) è stato convertito in legge. Durante l’iter parlamentare di conversione il testo originario si è arricchito di tante novità tra cui si segnalano:
– la riscrittura della norma sulle ritenute negli appalti;
– il nuovo calendario del modello 730, anche se solo a partire dal 2021;
– l’estensione delle attuali regole sul ravvedimento dei tributi amministrati dall’Agenzia delle entrate anche a quelli locali;
– lo slittamento della lotteria degli scontrini al 1° luglio 2020;
l’abbassamento delle soglie per i reati tributari e l’inasprimento delle pene, con una estensione anche alla responsabilità delle persone giuridiche.
Corrispettivi giornalieri: avvio graduale
La memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi derivanti da cessioni di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori sono obbligatorie a partire dal 1° gennaio 2020 con riferimento agli impianti che, nel 2018, hanno erogato complessivamente benzina e gasolio, destinati a essere utilizzati come carburanti per motore, per una quantità superiore a 3 milioni di litri.
Crediti d’imposta in compensazione: chiarimenti
L’Agenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti in tema di modalità di presentazione dei modelli F24 contenenti crediti d’imposta utilizzati in compensazione: sono soggette all’obbligo di preventiva presentazione della dichiarazione o dell’istanza da cui emerge il credito le compensazioni per importi superiori a 5.000 euro annui, riguardanti imposte sostitutive, imposte sui redditi e addizionali, IRAP e IVA; il credito potrà essere compensato a partire dal decimo giorno successivo a quello di corretta presentazione all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione o dell’istanza da cui emerge il credito stesso.
Nuove spese sanitarie nella precompilata
L’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità tecniche di utilizzo – ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata – dei dati delle spese sanitarie comunicate, a decorrere dall’anno d’imposta 2019, da professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, nonché da parte degli esercenti la professione di biologo iscritti all’albo.
Tasse scolastiche: codici tributo
Per consentire il versamento delle tasse scolastiche tramite modello F24, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo TSC1, TSC2, TSC3 e TSC4. A decorrere dal 1° gennaio 2020, il decreto Crescita 2019 ha esteso alle tasse scolastiche il versamento unitario e la compensazione.
L’Agenzia delle Entrate ha istituito il seguente nuovo codice tributo:
- 6912 – Bonus TV – credito d’imposta per il recupero degli sconti praticati dai rivenditori agli utenti finali per l’acquisto di apparati televisivi idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie trasmissive DVB-T2 – D.M. del 18 ottobre 2019
- per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta spettante in relazione agli sconti praticati dai rivenditori in favore degli utenti finali per l’acquisto di apparati televisivi idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie trasmissive DVB-T2.
Canone RAI: over 75 esenti fino a 8.000 euro
Il Ministero dell’Economia e delle finanze ha ampliato sino a 8.000 euro la soglia reddituale prevista ai fini dell’esenzione del pagamento del canone RAI in favore dei soggetti di età pari o superiore a 75 anni.
Assegni familiari e quote pensione 2020
Dal 1° gennaio 2020 sono stati rivalutati i limiti di reddito familiare ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione nonché i limiti di reddito mensili per l’accertamento del carico ai fini del diritto agli assegni stessi. L’assegno per il nucleo familiare viene erogato a coltivatori diretti, coloni, mezzadri, piccoli coltivatori diretti e pensionati delle Gestioni speciali per i lavoratori autonomi.